martedì 21 gennaio 2014

Risotto (Granmix) con verdure

Ho notato che non ho ancora pubblicato una ricetta di un primo piatto ed allora son qui in questa uggiosa giornata invernale a proporvi un risotto (granMix) con verdure.
Avete presente quelle sere in cui avete bisogno di un buon piatto ma che non sia molto calorico e perché no che sia invece anche salutare?
Se la risposta è "SI" passate direttamente al "VIA",  altrimenti se avete risposto "No" perché le calorie ancora non costituiscono il vostro assillo costante proseguite di casella in casella. Sappiate che quella sicurezza che si ostenta al momento inevitabilmente andrà scemando col susseguirsi dei mesi. Verso fine aprile, per i più tenaci e impavidi fine maggio, quello specchio che avete guardato con sufficienza durante le stagioni addietro si mostrerà a voi in tutta la sua sfrontatezza e, nonostante nessuno l'abbia interrogato com'era solita la matrigna di Biancaneve, sarà pronto a dirci tutta la verità. Nient'altro che la verità! 
Sarà allora che ricorderete di una ricettina veloce e gustosa letta su un blog ed è per quel momento che vi auguro una BUONA RICETTA! 
Diventerà di certo uno dei vostri must per la velocità della realizzazione e per il gusto delicato e piacevole, nemmeno ve lo sto più a dire le altre due manine apprezzano tanto questo risotto avendo voi capito che ci troviamo di fronte ad un caso di onnivoro DOC.

Ingredienti (per 4 persone):
  • 300 gr. di riso granmix  ( io utilizzo quello coop in cui c'è riso, grano saraceno e miglio)
  • brodo (meglio se vegetale fatto in casa)
  • mezza cipolla
  • 1 zucchina
  • 1 carota
  • 1 bicchiere di piselli surgelati
  • una manciata di funghi, anche congelati ( non indispensabili)
  • curry
  • erba cipollina
  • maggiorana
  • timo
  • zafferano (  lo sostituisco al curry quando anche le altre due manine mangiano il risotto )
  • sale 
  • olio
Procedimento:
 Tritare la cipolla e metterla in un tegame antiaderente con un filo d'olio.
Dopo un paio di minuti aggiungere la carota e la zucchina tagliate a dadini piuttosto piccoli, i piselli ed i funghi.
Aggiungere a questo punto il granmix e tostare qualche minuto.
bagnare con il brodo e far sfumare, condire con curry ( in alternativa una bustina di zafferano),
l'erba cipollina,la maggiorana ed il timo. Portare a cottura aiutandovi con il brodo.
Se lo desiderate potete aggiungere sul piatto di portata una fettina di mozzarella tagliata a dadini.

risotto (granmix) con verdure




mercoledì 15 gennaio 2014

Felafel

Questo post potrebbe essere  tranquillamente intitolato " se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto" e vi spiego il perché....
Adoro mangiare ed è ovvio avendo un blog dedicato alla cucina ma adoro anche provare nuovi sapori, farmi catturare da nuovi profumi che mi permettano di immergermi in atmosfere diverse da quelle in cui ti può capovolgere la nostra prelibata cucina italiana.Però (c'è sempre un però in ogni storia che si rispetti) mio marito non è uno audace dal punto di vista culinario così l'altra sera al suo rientro si è trovato/beccato una cena orientale a base di felafel di ceci con salsa allo yogurt aromatizzato al curry e riso basmati alla curcuma. Ovviamente ha capitolato!
 Che dire già durante la preparazione ero entusiasta ma nulla rispetto a quello che avrei provato di lì a poco assaggiandoli. Ve li consiglio facili e veloci da preparare ovviamente se non si considera il tempo di ammollo dei ceci(almeno 24 h). 
Con le dosi utilizzate ne ho fatti circa 40 di varie misure, alcuni più grandi da utilizzare in accompagnamento al riso per una cenetta completa ed altri più piccoli, che ho congelato, da utilizzare per un aperitivo. Per la cottura ho optato per la frittura ma grazie alla ricerca che è alla base  di ogni mio piatto ho letto che possono essere cotti al forno ovviamente non avendo provato non posso pronunciarmi. Vi auguro BUONA RICETTA ! mi aspettano i panini all'olio con il lievito madre ma questa è un'altra storia....

Ingredienti (circa 40 felafel diverse dimensioni):
  • 500 gr. ceci secchi che andranno messi in ammollo per almeno 12h. ma i miei sono stati in ammollo per 24 h.
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
  • sale q.b.
  • farina q.b.
Procedimento:
Lasciare in ammollo i ceci per almeno 12 h, io li ho lasciati 24 h e credo sia la scelta migliore.
Trascorso questo tempo asciugare i ceci e metterli in un mixer ( essendo tanti ho preferito farlo in due tempi successivi) con la cipolla,l'aglio ed il prezzemolo.
Quando il composto risulterà morbido trasferitelo in una ciotola ed aggiungete le spezie ed il sale . Assaggiate per valutarne il gusto . Un vero chef non lascia nulla al caso.
Compattare con il dorso di un cucchiaio e dopo aver coperto la ciotola con la pellicola ponete il tutto in frigo. Vi rimarrà per almeno due ore.
A questo punto iniziate a formare i vostri felafel  prendendo l'impasto con un cucchiaio e schiacciandoli lievemente . Se il composto dovesse sfaldarsi aggiungete di cucchiaio in cucchiaio la farina affinché sia più compatto, io ne ho messo uno e mezzo.
Non vi resta che far riscaldare l'olio e friggerli fino a quando non saranno ben dorati. Metterli su carta assorbente e servire ben caldi!

Felafel

Felafel

Felafel

Felafel

Felafel

Felafel

Felafel

Felafel

Felafel



lunedì 13 gennaio 2014

I Roccocò ( di zia Rosaria)

"Cucinabitabile?"
"Presenteeeeeee!!!!"
Ho indossato da talmente poco tempo le vesti di una blogger che di certo l'emisfero virtuale non si sarà accorto della mia assenza, ma vi assicuro che davvero ho sentito la mancanza di questo mio spazio.
La vita è strana quando decidi di esserne attore e non spettatore sa regalarti emozioni, cambiamenti che mai avresti immaginato.
Come dico sempre siamo su questa terra per "giocarcela" nel bene e nel male!
A volte si perde una vita, forse due, ed il superamento del livello ci sembra impossibile ma non si deve demordere fin  quando non le esauriamo tutte. Magari riusciamo a prendere qualcuno di quei  gadgets sparsi qui e li sul percorso che ci fa ricaricare di energia oppure passare al livello successivo ed infine raggiungere il traguardo. Ma non chiamatela semplicemente fortuna badate bene sarà stata la tenacia a condurvi fin lì!
Sono fuori con i tempi essendo questa una ricetta natalizia, ne ho un paio ancora da postare, ma faranno comodo l'anno venturo. Mettiamola così mi anticipo per il Natale 2014... è sempre una questione di prospettive .....
I "Roccocò" , o , come li chiamano le due manine, i "Coccocò" sono una di quelle ricette che appartengono alla tradizione familiare e che ti fanno sentire a casa indipendentemente da dove ti trovi perché mai come in questo periodo è salda in me la convinzione che "dove c'è famiglia c'è casa". Mi sono avvalsa delle sapienti mani di mia zia, quella zia dalla quale credo di aver ripreso la passione per la cucina ed io mi son limitata a rubare con gli occhi l'arte nella speranza di replicare degnamente l'anno prossimo. Vi assicuro che a differenza di tanti roccocò che puoi lanciare dal quinto piano senza scalfirli questi sono commestibili ^_^ .
Non mi resta che augurvi BUONA RICETTA!

Ingredienti :

  • 1kg di farina 00
  • 800 gr. di zucchero semolato
  • 20 gr. di pisto ( lo si può acquistare nei supermercati più forniti oppure farselo con le inicazioni che troverete di seguito)
  • 700 gr. nocciole
  • 350 ml di acqua tiepida
  • 4 gr. di ammoniaca
  • scorzette di mandarini dalle quali avrete eliminato la parte bianca, più amara, e tagliate finemente
  • Pisto: 125 gr. pepe bianco in polvere, 35 gr. di noce moscata in polvere, 10 gr. di cannella in polvere, 10 gr. di chiodi di garofano da ridurre in polvere. Unite tutto gli ingredienti e sentirete che profumo!).
Procedimento :
Sulla spianatoia mettere la farina a fontana, lo zucchero ed il pisto. Iniziate ad amalgamare fra loro gli ingredienti . Aggiungere le scorzette dei mandarini e le nocciole, attenzione inizieranno ad andare da tutte le parti come  in un flipper fuori controllo, ma non perdete la calma e l'ordine sarà presto ristabilito.
Aggiungere in piccolissime dosi ( credo sia questo uno dei segreti della zia) l'acqua e cercate di compattare il tutto.
Per creare i singoli roccocò utilizzate 80 gr. d'impasto e formate delle ciambelle. Ponetele sulla carta forno, spennellate ogni ciambella con l'uovo e fate cuocere in forno preriscaldato statico per venti minuti a 180°.
Vi assicuro che, chi li conosce si stupirà della loro commestibilità, e chi non li conosce ne avrà una dolce sorpresa.
Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò

Roccocò